Ama la primavera della vita quotidiana

 Cantico dei cantici 2, 8-17

Nel mio deserto ho fatto esperienza dello Spirito attraverso la pittura, presa la mia “tavolozza” ho cercato di riprodurre l’ideale della coppia e della nostra relazione Con Dio con Cristo. 

Siamo sempre alla ricerca dei colori dai momenti sgargianti, di emozioni forti, anche nella nostra relazione con Dio. Chissa’ quale miracolo ci aspettiamo, sempre in attesa di un qualche cosa dal colore splendente, rimanendo così nell’anima sempre un po’ delusi.

E proprio mentre dipingevo la mia cartolina colorata nella mia meditazione, nel mio deserto, che ho raggiunto la consapevolezza che non è sempre così colorata la vita quotidiana e le nostre emozioni.  

Così mi sono fermata a respirare il profumo di pioggia,  ad ammirare il panorama di questa giornata uggiosa con i suoi meravigliosi grigi. La sua bellezza era semplicemente ” sgargiante”. 
Così ho dipinto un’altra cartolina con i toni del grigio, sottotono pallido, e il risultato e’ stato molto più bello , più spirituale e più vero. 

Ho compreso che bisogna godere del respiro dell’amore  riconnettersi con la natura, trovare la primavera della coppia e della propria spiritualità prima di tutto dentro di sé. Lo Zen della vita quotidiana: ringraziamo giornalmente il Signore di ciò che ha creato, anche di un semplice filo d’erba!  Con la meditazione,  con il fermarsi in un respiro,  in uno sguardo, la scoperta della bellezza della propria quotidianità dai colori sottotono, pone così la centralita’ sull’Amore che Dio ci offre ”sempre” in ogni istante. 

Amare l’altro esaltando proprio la bellezza del vivere insieme il quotidiano nella presenza costante di nostro Padre.